#eco2025 – Aumento di peso e maternità tardiva: combinazione ad alto rischio per il cancro al seno
Malaga, 11 maggio 2025 – Secondo un nuovo studio del Regno Unito presentato al Congresso Europeo sull’Obesità (ECO 2025) di Malaga, le donne che aumentano significativamente di peso dopo i 20 anni e hanno il loro primo figlio dopo i 30 anni – o non hanno figli – hanno un rischio quasi tre volte maggiore di sviluppare il cancro al seno rispetto a quelle che partoriscono prima e mantengono un peso relativamente stabile.
La ricerca: numeri e metodologia
Lo studio, condotto da ricercatori dell’Università di Manchester, ha analizzato i dati di 48.417 donne (età mediana 57 anni, BMI mediano 26,3 kg/m²) che hanno partecipato al progetto PROCAS, un ampio studio britannico sulle donne sottoposte a screening mammario. Le partecipanti sono state seguite per una media di 6,4 anni, durante i quali 1.702 hanno ricevuto una diagnosi di cancro al seno.
Le donne sono state classificate in base all’età della prima gravidanza – precoce (prima dei 30 anni), tardiva (30 anni o più) o nullipare (che non hanno partorito) – e all’aumento di peso in età adulta, calcolato sottraendo il peso all’età di 20 anni da quello attuale.
Risultati allarmanti
L’analisi ha confermato quanto già noto dalla letteratura scientifica: una prima gravidanza precoce protegge contro il cancro al seno post-menopausa, mentre l’aumento di peso in età adulta è associato a un maggior rischio di malattia.
Il dato più significativo riguarda però la combinazione di questi fattori: le donne con un aumento di peso superiore al 30% durante l’età adulta e che hanno avuto il primo figlio dopo i 30 anni (o non hanno avuto figli) hanno una probabilità quasi tre volte maggiore (2,73 volte) di sviluppare il cancro al seno rispetto alle donne con una prima gravidanza precoce e un aumento di peso inferiore al 5%.
“Il nostro studio è il primo a stabilire come l’aumento di peso e l’età del primo parto interagiscano nell’influenzare il rischio di cancro al seno di una donna”, afferma il ricercatore principale Lee Malcomson.
Un problema di salute pubblica in crescita
Questi risultati assumono particolare rilevanza considerando i trend attuali nel Regno Unito, dove:
- La percentuale di donne in sovrappeso o obese è aumentata dal 49% nel 1993 al 59% nel 2021
- La proporzione di donne che partoriscono in età avanzata è in costante aumento negli ultimi 50 anni
- Le diagnosi di cancro al seno nelle donne hanno raggiunto il tasso più alto mai registrato
Il cancro al seno rappresenta una delle neoplasie più comuni a livello mondiale, con 2,3 milioni di diagnosi nelle donne nel 2022 e 670.000 decessi. Nel solo Regno Unito, dove è il cancro più diffuso, si registrano quasi 57.000 casi e 11.500 morti all’anno.
Implicazioni per la prevenzione
“È fondamentale che i medici di base siano consapevoli che la combinazione di un significativo aumento di peso e una prima gravidanza tardiva – o non avere figli – aumenta notevolmente il rischio di cancro al seno per una donna”, conclude Malcomson.
I risultati confermano l’importanza di mantenere un peso salutare e fare esercizio fisico per ridurre il rischio di cancro al seno, suggerendo che questi consigli potrebbero essere particolarmente rilevanti per le donne che pianificano una gravidanza in età avanzata o che non intendono avere figli.
Ulteriori analisi condotte su sottogruppi di donne con cancro al seno ER positivo (la forma più comune), carcinoma duttale in situ (DCIS – una forma molto precoce di cancro al seno), cancro al seno rilevato durante lo screening e partecipanti in post-menopausa hanno mostrato risultati simili, confermando la robustezza di queste conclusioni.