Kit di automedicazione in vacanza: un alleato immancabile per 9 italiani su 10
Con l’estate ormai alle porte, gli italiani si preparano alle tanto attese vacanze. Tra costumi, creme solari e guide turistiche, c’è un oggetto che non manca quasi mai nelle valigie: il kit di automedicazione. Secondo un’indagine Assosalute-Federchimica condotta con Human Highway, 9 italiani su 10 partono con almeno un farmaco da banco al seguito. Un’abitudine consolidata, soprattutto tra donne e over 55, per affrontare con serenità piccoli disturbi anche lontano da casa.
I medicinali più presenti nelle valigie degli italiani
L’indagine offre uno spaccato interessante sulle abitudini di viaggio degli italiani. In media, ogni viaggiatore porta con sé 2,8 farmaci da banco, ma il numero sale tra le donne e tra chi vive al Nord. Ecco quali sono i medicinali più comuni nel kit da viaggio:
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Antidolorifici e antinfiammatori: scelti dal 65%, con un picco tra le donne (75%).
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Farmaci gastrointestinali: presenti nel 48% dei kit, con incidenza maggiore tra gli over 55.
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Antipiretici (contro la febbre): portati dal 43% dei vacanzieri.
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Antistaminici e antipruriginosi: utili contro le punture di insetti, nel 32% dei casi.
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Disinfettanti e trattamenti per scottature: indispensabili per quasi un terzo degli italiani.
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Farmaci per il mal di gola: nel 17% dei kit.
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Farmaci contro la cinetosi: scelti dal 13%, fondamentali per chi soffre il mal d’auto o di mare.
Come scelgono i farmaci gli italiani
La personalizzazione è il criterio principale: il 37% sceglie i farmaci in base alle proprie esigenze o a disturbi passati. Il 34% ha un kit standard sempre pronto, mentre circa un terzo lo adatta alla destinazione. Anche la durata del viaggio influisce sulla scelta nel 20% dei casi.
Il vademecum Assosalute: cosa mettere nel kit
Assosalute, da sempre promotrice di un uso consapevole dei farmaci da banco, suggerisce un kit base adattabile alle esigenze personali e al tipo di vacanza. Gli indispensabili includono:
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Antidolorifici, antinfiammatori e antipiretici
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Farmaci contro disturbi gastrointestinali (antiacidi, fermenti lattici, antidiarroici)
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Antistaminici, antipruriginosi, antimicotici topici
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Disinfettanti, prodotti per scottature, cerotti e garze
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Farmaci contro il mal di gola e la cinetosi
Il consiglio è sempre di consultarsi con farmacista o medico prima della partenza.
Conservare i farmaci in viaggio: le regole d’oro
Il caldo e l’umidità possono compromettere l’efficacia dei medicinali. Assosalute raccomanda:
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Conservare i farmaci nelle confezioni originali con il foglietto illustrativo.
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Usare contenitori rigidi e termici per proteggerli dal caldo.
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Evitare temperature superiori ai 25°C e mai lasciarli in auto al sole.
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Preferire formulazioni solide a quelle liquide, più sensibili al calore.
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Tenere i farmaci nel bagaglio a mano in caso di viaggio aereo.
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Controllare sempre la data di scadenza e l’integrità delle confezioni.
Farmaci da banco: utili, ma da usare con responsabilità
I farmaci di automedicazione, riconoscibili dal bollino rosso sorridente sulla confezione, sono approvati per il trattamento di disturbi lievi e temporanei. Vanno però utilizzati con consapevolezza e, se il sintomo persiste o peggiora, è sempre opportuno rivolgersi a un medico, anche in vacanza.
Per ulteriori informazioni: www.semplicementesalute.it