#SIME2025 – Le mani raccontano la nostra età: strategie innovative per mantenerle giovani
Al 46° Congresso della Società Italiana di Medicina Estetica presentate le più recenti tecniche per proteggere e ringiovanire le mani
Roma, 16 maggio 2025 – Mentre il viso è spesso al centro dell’attenzione quando si parla di medicina estetica, le mani rappresentano un elemento altrettanto rivelatore della nostra età. Durante il 46° Congresso della Società Italiana di Medicina Estetica (SIME), la dottoressa Loredana Cavalieri, specialista in chirurgia plastica e ricostruttiva, ha evidenziato l’importanza di includere le mani nei programmi di trattamento anti-aging.
Il biglietto da visita dimenticato
“Le mani parlano di noi, anche se non ce ne accorgiamo. Sono fortemente rivelatrici delle nostre abitudini e soprattutto della nostra età,” sottolinea la dottoressa Cavalieri, consigliere SIME e vicepresidente della sezione italiana della Società internazionale di chirurgia e medicina rigenerativa (SIMCRI). “Non ha senso esibire un viso di porcellana, se poi rivolgiamo un saluto con una mano ‘da mummia’, scheletrica, con le vene in evidenza e punteggiata di macchie scure.”
La prevenzione quotidiana
La protezione delle mani inizia da semplici gesti quotidiani. “Tra i migliori alleati della bellezza delle mani ci sono i guanti, che vanno indossati dentro e fuori casa,” spiega l’esperta. Non solo per difendersi dal freddo e dal vento, ma anche durante le pulizie domestiche, per evitare dermatiti e reazioni allergiche causate da detergenti aggressivi.
La routine cosmetica è altrettanto fondamentale: “Subito dopo il viso, le mani sono la parte del corpo più foto-esposta. Mai dunque uscire di casa, e non solo nella bella stagione, senza aver applicato una crema con filtro solare anche sulle mani.” La sera, un velo di crema idratante nutrirà la pelle durante la notte.
Combattere le macchie dell’età
Le iperpigmentazioni rappresentano uno dei segni più evidenti dell’invecchiamento delle mani. “Le macchie solari o dell’anziano fanno tanto mani agée e possono anche essere il preludio di ipercheratosi, se non addirittura di tumori cutanei sul dorso delle mani,” avverte la dottoressa Cavalieri.
Per contrastarle esistono diverse soluzioni:
- Cosmetici attivi con vitamina C, retinolo e altre sostanze
- Trattamenti laser (in particolare il Q-switched)
- Peeling chimici che stimolano il rinnovamento cellulare
Questi ultimi due trattamenti, ricorda l’esperta, vanno eseguiti preferibilmente in autunno o inverno, quando l’esposizione solare è ridotta.
Ripristinare i volumi perduti
Con l’età, le mani non subiscono solo alterazioni della pigmentazione, ma anche una progressiva perdita di volume. “A livello delle mani sono presenti tre strati di tessuto adiposo che con l’età si riducono progressivamente, mettendo in evidenza vene, tendini e ossa,” spiega la specialista.
Le tecniche di ringiovanimento volumetrico includono:
- Impiego di tessuto adiposo autologo, che oltre all’effetto volumizzante offre anche un’azione rigenerativa
- Utilizzo di acido ialuronico
- Trattamenti con idrossiapatite di calcio iper-diluita, che svolge funzioni sia volumizzanti che ristrutturanti
“Fondamentale sottolineare che il medico che si approccia a queste terapie di ringiovanimento deve avere una conoscenza approfondita dell’anatomia delle mani,” avverte la dottoressa Cavalieri, “per non danneggiare strutture quali vene, arterie e terminazioni nervose.”
La soluzione all’ipersudorazione
Un problema frequente e spesso sottovalutato è l’ipersudorazione (iperidrosi) del palmo delle mani e dei polpastrelli, che può creare notevoli disagi nella vita sociale e lavorativa, aggravati dall’ansia che il disturbo stesso genera.
“Un impiego sapiente della tossina botulinica, adeguatamente diluita, blocca questo circolo vizioso,” spiega l’esperta, “permettendo al paziente di gestire meglio il suo stato d’ansia e di ottenere una riduzione della sudorazione.” Si tratta di un trattamento delicato che richiede anche un’anestesia loco-regionale a livello del polso, con effetti che durano 6-8 mesi ed è ripetibile.
Il messaggio conclusivo è chiaro: prendersi cura delle mani non significa solo seguire le mode dello smalto, ma adottare una strategia completa di prevenzione e correzione dei segni dell’invecchiamento, per presentare al mondo mani che siano in armonia con l’aspetto del viso e che raccontino una storia di giovinezza e cura di sé.